Covid-19, dopo 17 settimane i nuovi casi in Italia sono in flessione

Covid-19, dopo 17 settimane i nuovi casi in Italia sono in flessione

  • Posted by Gianni Molinari
  • On 22 Novembre 2020
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La foto è di Renato Esposito/NewFotoSud*

La settimana 39 ci consegna per l’Italia un quadro molto positivo: nel giorno medio (vi invito sempre a vedere la metodologia impiegata per queste analisi) tutti i principali indicatori: questa volta non userò le percentuali ma, nel grafico subito sotto, il totale settimanale.

Dopo 17 settimane (si torna indietro a luglio) i nuovi casi di Covid-19 in Italia sono in flessione del 5,38%.

Per meglio apprezzare i contenuti del grafico vi invito ad accendere e spegnere i singoli item cliccando sulla legenda alla base dell’istogramma.

 

Anzitutto i nuovi ricoveri normali sono meno della metà della settimana precedente (-58.72%) , più o meno stesso andamento per i nuovi ricoveri in terapia intensiva (-43,68%): giù anche i nuovi isolamenti domiciliari (-38,44%): ciò permette il totale gli “attualmente” positivi a scendere sotto quota 100mila e tornare al 12 ottobre che fu la seconda settimana di crescita esponenziale.

Anche il numero dei guariti è notevolmente cresciuto sfondando ampiamente quota 100mila anche se a livello percentuale la crescita è meno impetuosa rispetto a quella della settimana precedente (54,3% contro 100,8%) mentre i tamponi dopo due settimane intorno a 1,4 milioni sono ora verso quota 1,6 milioni.

Cresce, invece, il numero dei morti: come tuttavia è tristemente noto i deceduti sono l’ultimo degli indicatori a flettere.

La Campania

Leggermente differenze con qualche passo indietro l’andamento del Covid-19 in Terra Felix

 

Se la diminuizione dei nuovi ricoveri al 101% (più dell’Italia) (cioè ci sono sommando anche i nuovi ricoveri meno ricoverati della settimana precedente!), le terapie intensive sono diminuite solo del 12% (molto meno dell’Italia), così come i nuovi posti in isolamento domiciliare (-16%): questo ha comportato una diminuzione dei nuovi “attualmente positivi” del 18% (metà del corrispondente valore italiano).

Ma soprattutto invertendo la tendenza negativa della settimana 38, i nuovi casi sono tornati ad aumentare del 3,37%: da registrare anche l’aumento dei tamponi del 15% ora attestato a quota 165mila (contro 144 della scorsa settimana)

La Basilicata

Infine, con il consueto paghi 2 e prendi 3, la Basilicata registra miglioramenti nei numeri dei nuovi ricoveri, del totale dei nuovi attualmente positivi, ma i nuovi casi sono in crescita del 9%.

Per la Basilicata vale la pena di ricordare SEMPRE che quando i numeri diventano piccoli, le forbici di stringono e si allargano facilissimamente, e c’è una variabilità che rende i grafici non immediatamente comprensibili. E siccome tutto questo balletto nasce dall’idea di aiutare a capire le cose con metodo divulgativo io tolgo di mezzo.

 

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