La casa
- Posted by Gianni Molinari
- On 29 Gennaio 2010
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Dopo una giornata di tira e molla è andata giù la prima casa costruita abusivamente a Ischia. Protagonista della demolizione una ruspa della Procura. Nei mesi scorsi erano andate giù altre case, aveva provveduto la natura oltraggiata.
In tutta la Campania ci sono almeno – dati Legambiente – 60mila case costruite abusivamente.
Ogni tanto la natura provvede autonomamente: alluvioni, terremoti, frane. L’uomo ci mette di più e soprattutto cerca di evitare. La storia è ricca di condoni edilizi e assimilati. Quasi ogni porcheria trova la comprensione dei governanti.
Una casa abusiva non è solo un oltraggio al territorio è un complesso sistema di arricchimento. Non si pagano gli oneri previsti per le costruzioni (cd Bucalossi o come si chiama ora) che è il contributo del proprietario per la realizzazione dei servizi primari. Casa abusiva chiama lavoro in nero. E poi acquisti di materiale in nero.
Chi sta nella legge sa quanto vale essere onesto.
E allora non è proprio il caso di intenerirsi. Per una casa abbattuta 10mila ugualmente abusive si salveranno.
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